(Palermo)
Prizzi,
caratteristica manifestazione de "l'abballu di li diavuli".
La mattina di Pasqua "i diavoli" che indossano abiti di tela,
pelli di capra e sulle spalle e sul viso una orrenda maschera, percorrono
le vie del paese agitando catene di ferro. Con loro vi è un altro
uomo raffigurante la morte, che con una balestra di legno colpisce chi
gli capita a tiro. Il mal capitato viene portato all'osteria, che raffigura
l'inferno, ed è costretto ad offrire da bere. Quando però
nella piazza la Madonna si incontra con il figlio risorto, diavoli e morte
stramazzano a terra.
Domenica di Pasqua.
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